Intercettate in uno stabile alla Rotonda del Boschetto dalle Volanti della Questura.
Ieri mattina due Volanti della Questura sono intervenute in Rotonda del Boschetto 3/1 dove erano state segnalate due ragazze che si aggiravano con fare sospetto all'interno dello stabile. Sul posto gli agenti sono riusciti a rintracciare due ventenni corrispondenti alla descrizione fornita della richiedente che ingiustificatamente sostavano sul pianerottolo del terzo piano. Dai primi accertamenti emergevano a carico delle ragazze numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e il possesso di oggetti atti allo scasso. Rilevato che non vi era stato alcun tentativo di effrazione all'interno del condominio, L.R. e C.B. queste le loro iniziali, cittadine croate, entrambe del 1993 sono state accompagnate in Questura per ulteriori e approfonditi controlli. Così facendo gli operatori hanno potuto rinvenire e sequestrare un grosso cacciavite di 35cm e due ritagli di plastica rigida, che solitamente vengono usati per forzare il battente delle serrature delle porte blindate. Questa tecnica viene applicata sulle porte che vengono chiuse senza mandate e non arreca nessun danno o segno visibile alla serratura.
Si è inoltre accertato, grazie alle testimonianze e al riconoscimento fotografico effettuato da alcuni cittadini, che le due ragazze, nei giorni scorsi, si sono rese responsabili di un tentato furto in via Giulia e di un furto in via Cologna, dove hanno asportato la somma di 200€ da un appartamento.
L'attività d'indagine, coordinata dal P.M. dott. Montrone, ha consentito di rinvenire e sequestrare, presso la stanza di un Hotel cittadino dove le giovani soggiornavano, alcuni monili in metallo bianco, una pelliccia e una borsetta, riconosciute dalla proprietaria che ne aveva subito il furto dalla sua abitazione di via Valdirivo.
A seguito dei fatti le due ragazze sono state denunciate in stato di libertà per ricettazione, furto e per la detenzione di oggetti atti allo scasso.
Si sensibilizzano i cittadini che riconoscessero le due giovani, quali responsabili di altri furti o reati, di contattare immediatamente la Squadra Mobile della Questura.