Attività di retrovalico della Polizia di Frontiera di Trieste.
Era rientrato in Italia il 26enne cittadino albanese, N.D. queste le sue iniziali, arrestato nella giornata di ieri a Fernetti dagli agenti della IV Zona Polizia di Frontiera - Settore di Trieste. L'uomo, ora nel carcere triestino, nel gennaio del 2015 era stato espulso dall'Italia a mezzo di decreto di espulsione emesso dal Prefetto della Provincia di Brescia e contestuale ordine di accompagnamento alla frontiera esterna di Milano Malpensa. Siccome il suddetto decreto prevedeva il divieto di reingresso nel nostro Paese per un periodo di cinque anni, N.D. è stato arrestato in ossequio alle norme del Testo Unico sull'immigrazione. Infatti, per rientrare in Italia, il cittadino albanese avrebbe dovuto richiedere una speciale autorizzazione al Ministro dell'Interno. A carico dello straniero risultavano inoltre un'inammissibilità in Territorio Schengen emessa dalle Autorità ungheresi e vari pregiudizi di polizia.