Gli interessati dovranno rivolgersi presso l'Urp della Questura
Gli scatti del calendario della Polizia di Stato per il 2016 sono stati realizzati dal fotografo Massimo Sestini, tra i vincitori, nell'anno, del premio General News del World Press Photo of the Year, dal 1955 uno dei più importanti premi foto giornalistici al mondo.
In questa edizione le pagine del calendario conterranno immagini operative riprese da una prospettiva zenitale. "Un'immagine scattata dalla prospettiva zenitale offre una nuova visione, esaltando dettagli e colori. Una percezione della realtà che risulta completa e rappresenta un mondo non altrimenti percepibile" sostiene il fotografo. Gli scatti aerei di Sestini, infatti, catturano l'attenzione e calano dall'alto l'osservatore nell'operatività dell'attività di Polizia.
Il calendario ha l'usuale finalità benefica: mediante le vendite sostenere il progetto Unicef "Sud Sudan - protezione per i bambini vittime dell'emergenza umanitaria", per garantire protezione ai piccoli sfollati garantendo in particolare servizi di identificazione dei minori non accompagnati e successivo ricongiungimento alle famiglie di origine, registrazione alla nascita, protezione dalla violenza anche di genere e istruzione di base.
Entro e non oltre il 21 settembre le persone interessate potranno prenotare il calendario presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura (da lunedì a sabato dalle ore 9 alle 12 e per informazioni telefonare al numero 040 3790502), previa esibizione della ricevuta di versamento. Il costo sarà di otto euro per la versione da parete e di sei per quella da tavolo.
Il versamento dovrà essere effettuato sul conto corrente postale numero 745000 intestato a "Comitato italiano per l'Unicef" e dovrà riportare la seguente causale: "Calendario della Polizia di Stato 2016 per il progetto Unicef "Sud Sudan - protezione per i bambini vittime dell'emergenza umanitaria".
Giova ricordare che la vendita dei calendari della Polizia di Stato 2015 ha permesso di devolvere più di 157 mila euro al progetto Unicef "Repubblica Centro Africana - nutrizione per i bambini vittime dell'emergenza umanitaria".