Collaborazione fra la Polizia di Frontiera e la Guardia di Finanza
Due cittadini pakistani, A.M. di 45 anni e T.S. di 52 anni, entrambi residenti in Italia, sono stati arrestati sabato scorso in località Villa Opicina per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. A bloccarli, nell'ambito di mirati servizi di contrasto all'immigrazione clandestina, sono stati gli operatori della IV Zona Polizia di Frontiera - Settore di Trieste, in collaborazione con personale della locale Guardia di Finanza. Ora si trovano nel carcere di via del Coroneo a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Il furgone è stato sottoposto a sequestro.
I due sono stati fermati a bordo di un furgone con targa italiana da cui, poco prima di essere arrestati, avevano fatto scendere, nel centro di Villa Opicina, un gruppo di immigrati irregolari, immediatamente rintracciati dalle pattuglie. Si trattava di 21 cittadini afghani e pakistani, tra i 20 e 35 anni, tranne due minorenni, tutti risultati irregolari sul territorio italiano. Al termine degli accertamenti, tutti gli extracomunitari sono stati riammessi in Slovenia, così come previsto dagli accordi bilaterali. I due minorenni sono stati affidati ai genitori con cui viaggiavano.