Gli autori sono stati due sedicenti poliziotti - I consigli della Questura
Ieri pomeriggio due uomini hanno bussato alla porta di un'anziana nel rione di Chiarbola. Avevano addosso due pettorine con la scritta Polizia e, qualificandosi come poliziotti, le hanno riferito che nel suo stabile si erano verificati dei furti e che volevano accertarsi che non ne fosse stata coinvolta. Rassicurata dai modi di fare dei due e dalle loro pettorine, la donna, allarmata, si è subito recata nella camera da letto seguita dai due e da un comò ha estratto un portagioie contenente diversi monili d'oro. Quindi ha controllato la presenza di contanti in un portafogli, non riscontrando ammanchi alcuni. A questo punto i due, dopo essere riusciti a prelevare i monili, l'hanno salutata e si sono allontanati dall'appartamento. Ritornata in camera da letto, l'anziana si è accorta dell'ammanco e ha telefonato al 113. Sul posto si è recato un equipaggio della Squadra Volante della Questura.
Alla luce di questo episodio si invitano tutti i cittadini a chiamare immediatamente il 113 per verificare la veridicità di quanto affermato da queste persone che si sono presentate come poliziotti.
Proseguono, purtroppo, questi raggiri e si ricorda che sul sito della Polizia di Stato sono a disposizione consigli a tutela degli anziani e dei soggetti più deboli. Inoltre, domani, mercoledì, alle ore 15.00, nella sede della I^ Circoscrizione in località Prosecco 159, si svolgerà l'ultimo incontro informativo nell'ambito dell'iniziativa denominata "Ocio alla truffa - Difenditi da truffe e raggiri".