Intervento del personale della Squadra Volante
Ieri sera personale della Squadra Volante della locale Questura ha arrestato per tentato furto aggravato due cittadini bosniaci, N.M., nato nel 1955, e N.M., nato nel 1963, entrambi residenti in città e già noti alle forze dell'ordine. I due sono stati sorpresi all'interno del comprensorio della caserma dismessa di via Rossetti intenti a prelevare filamenti di rame da un pozzetto.
Un residente ha notato la presenza di alcune persone all'interno della struttura e ha telefonato al 113. Due equipaggi della Questura si sono recati sul posto e, una volta scavalcata non senza alcuna difficoltà la porta carraia della caserma, hanno perlustrato l'estesa area. In quella che era la piazza d'armi hanno notato due persone le quali, alla loro vista, hanno cercato di dileguarsi nella fitta vegetazione presente. Una volta rintracciati e fermati, i due sono stati identificati e perquisiti. Addosso al più giovane dei due è stato rinvenuto un coltello a serramanico di circa 20 cm. con una impugnatura in plastica.
Gli operatori hanno, quindi, individuato un pozzetto aperto dal quale i due stavano estraendo filamenti di rame e nei pressi sono stati rinvenuti vari arnesi da lavoro e alcune matasse di cavo.
Per uscire dal comprensorio è stata richiesto l'ausilio dei Vigili del fuoco che hanno aperto un cancello laterale.
Dopo le formalità di rito espletate in Questura, su disposizione del P.M. di turno i due sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari. A casa del più anziano dei due, infine, sono stati trovati due sacchi e tre borse contenenti svariati interruttori elettrici da quadro, molti dei quali con alcuni cavi tranciati.
Tutto il materiale trovato nella piazza d'armi, il coltello e quest'ultimo è stato sequestrato.