L'uomo era rimasto impigliato a una fune - Tempestivo intervento
Ieri sera due operatori della Squadra Volante della Questura hanno prestato soccorso a un triestino caduto accidentalmente in mare presso il Marina San Giusto. Stando alla ricostruzione dell'episodio, l'uomo, in un palese stato di alterazione alcolica, mentre cercava di raggiungere la propria imbarcazione là ormeggiata, anche a causa della forte pioggia e della mareggiata, è scivolato in mare e una sua gamba si era impigliata ad una fune. Le grida di soccorso sono state sentite da un passante che ha telefonato al 113. Prontamente giunti sul posto, gli operatori hanno notato in mare, fra due natanti, una persona agitata e in estrema difficoltà motoria. Non riuscendo a slegarlo e trovandosi lontano da una passerella in legno, gli agenti hanno deciso di entrare in acqua e non senza difficoltà sono riusciti a liberare l'uomo e a issarlo sulla passerella. L'uomo presentava anche delle ferite in viso e sul posto è intervenuto sia personale del 118 che i Vigili del fuoco. Si riscontrava uno stato di ipotermia tale da far supporre una sua lunga permanenza in mare che consigliava il trasporto presso il pronto soccorso dell'ospedale di Cattinara.