Intensa attività di retrovalico del personale della locale Polizia di frontiera
Due giovani immigrati irregolari di nazionalità somala, senza documenti, sono stati fermati a Basovizza nel fine settimana dalla IV Zona Polizia di Frontiera - Settore di Trieste. Al termine delle attività di polizia, i due sono stati accompagnati all'Ufficio Immigrazione della locale Questura.
I due extracomunitari sono stati notati nel centro del paese, alla fermata dell'autobus, da una pattuglia impegnata nelle consuete attività di retrovalico. Secondo i primi accertamenti, i due sarebbero entrati in Italia soltanto alcune prima a bordo di un autobus proveniente dall'Ungheria. Per il viaggio avrebbero pagato agli organizzatori ingenti somme di denaro.
Sempre nel fine settimana, la Polizia di Frontiera ha denunciato un automobilista austriaco, O.M. di 51 anni, per falsità materiale commessa dal privato. L'uomo viaggiava con una patente ungherese contraffatta. Oltre alla denuncia, per O.M. anche due sanzioni amministrative per guida senza patente.
Infine, l'altra settimana la Polizia di Frontiera ha arrestato a Pese un cittadino albanese di 44 anni, destinatario di due ordinanze di custodia cautelare in carcere. L'uomo è ritenuto componente di un sodalizio criminale dedito al traffico di marijuana nel Nord e Centro Italia.