Intensa attività anche di retrovalico della locale Polizia di frontiera
Un cittadino albanese di 28 anni è stato estradato dalla Slovenia in Italia. B.V. le sue iniziali, è stato preso in consegna ieri a Fernetti dal personale della IV Zona Polizia di Frontiera - Settore di Trieste. Ora si trova nel carcere di via del Coroneo a disposizione dell'autorità giudiziaria.
L'uomo era destinatario di un ordine di custodia cautelare in carcere emesso l'anno scorso dal gip del Tribunale di Padova in quanto ritenuto parte di un'associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti.
Nei giorni scorsi, durante i controlli di retrovalico lungo tutta la fascia confinaria che si sono ancor più intensificati nel periodo delle festività, gli agenti della Polizia di Frontiera hanno rintracciato cinque cittadini del Bangladesh di età compresa tra i 20 e i 28 anni. Dopo i primi accertamenti, i giovani sono stati affidati all'Ufficio Immigrazione della locale Questura per le previste procedure amministrative.
Un cittadino rumeno di 25 anni è stato denunciato per falsità materiale commessa da privato, era in possesso dell'attestazione di revisione della propria autovettura contraffatto. Oltre alla denuncia e al sequestro del documento falso, per l'uomo sono scattate anche due sanzioni amministrative per violazione del Codice della Strada in materia di revisioni.
Altri due cittadini rumeni di 24 e 29 anni sono stati invece denunciati per uso di atto falso entrambi erano in possesso di falsa documentazione assicurativa. Oltre alla denuncia e al sequestro della falsa documentazione, anche il sequestro amministrativo del veicolo e una sanzione amministrativa per mancata copertura assicurativa.
Infine tre cittadini rumeni sono stati denunciati per la violazione del divieto di reingresso in Italia.