Intervento della Squadra Volante - I consigli della Questura
Ieri sera una Volante della Questura è intervenuta in via Manna per un furto in abitazione. La richiedente, un'anziana che risiede da sola, ha raccontato di aver ricevuto la visita di una donna sui trent'anni, che si era presentata come dipendente comunale. Dopo averla fatta entrare ed accomodare in cucina, le due intrattenevano una breve conversazione durante la quale la sedicente impiegata del Comune si alzava e si allontanava per pochi istanti con la scusa di spegnere la luce del corridoio. Dopo alcuni minuti la donna si congedava cordialmente e si allontanava dall'appartamento. Poco dopo l'anziana si accorgeva della sparizione di un orologio da polso che custodiva nella camera da letto. Da un successivo controllo la donna poteva accertare anche l'ammanco di vari oggetti preziosi e denaro contante per un valore totale di circa 5 mila euro. Da una prima ricostruzione si desume che la malintenzionata, con la scusa di spegnere la luce, aveva fatto entrare nell'appartamento un complice che perpetrava il furto. Sul posto è intervenuto anche personale della Polizia Scientifica per gli accertamenti del caso.
La Questura invita tutta la cittadinanza, in particolare le persone che vivono da sole e anziane, a telefonare tempestivamente al 113 in presenza di situazioni anomale che potrebbero rappresentare dei tentativi di truffa, architettate con l'utilizzo di disdicevoli raggiri che molto spesso fanno leva sui sentimenti e sulla sensibilità umana.