Movimentato episodio lungo le vie cittadine
Ieri mattina personale della Squadra Nautica della Questura ha arrestato per furto aggravato un triestino, I.A., nato nel 1976 e residente in città, già noto alle forze dell'ordine. L'uomo ha notato parcheggiato nei pressi dell'ufficio postale di via Bramante un furgone di poste Italiane con le chiavi inserite. E' salito a bordo e si è allontanato, ma la sua azione è stata notata dal postino che aveva lasciato il mezzo momentaneamente incustodito. Questi si è messo a rincorrere il furgone e alcuni passanti hanno telefonato al 113 segnalando l'episodio. Prontamente è scattato l'allarme e personale della Squadra Volante ha inseguito il ladro che si è diretto in via Capitolina dove ha lasciato il furgone ed è scappato a piedi verso piazza Goldoni, rincorso sempre dal postino. Qui è salito a bordo del bus 19 diretto alla stazione centrale, ma è sceso prima del capolinea ed è stato rintracciato e fermato in via Sant'Anastasio da personale della locale Squadra nautica, che aveva sentito via radio le comunicazioni impartite dalla sala operativa della Questura a tutti gli equipaggi presenti sul territorio.
Una volta identificato e ricostruita la dinamica del movimentato episodio, l'uomo è stato accompagnato in Questura e arrestato. Nel suo marsupio è stato trovato il cellulare del postino, lasciato nel furgone, e in una tasca dei pantaloni una banconota da venti e una da cinque euro, anch'esse del postino. E' stato, quindi, associato presso la locale Casa circondariale.