I consigli della Questura
Sono giunte al 113 e a più Uffici della Polizia di Stato presenti in provincia segnalazioni di persone che, spacciandosi per poliziotti e indossando anche giubbotti catarifrangenti, cercano di entrare nelle abitazioni. La Questura invita tutta la cittadinanza, in particolare le persone che vivono da sole e anziane, a telefonare tempestivamente al 113 in presenza di situazioni anomale che potrebbero rappresentare dei tentativi di truffa, architettate con l'utilizzo di disdicevoli raggiri che molto spesso fanno leva sui sentimenti e sulla sensibilità umana. Tentatiti di truffa o furti veri e propri, come quanto successo ieri mattina, quando due uomini sono penetrati all'interno di un appartamento di via Conti usando delle chiavi o qualche attrezzo in grado di aprire la porta blindata, che non presentava forzature, e hanno prelevato da un cassetto nella camera da letto circa tremila euro in diversi tagli. Mentre stavano lasciando l'appartamento è rientrata la proprietaria e, senza destare sospetto, le hanno detto di essere poliziotti, di essere intervenuti per il furto avvenuto in casa e di avere già arrestato i ladri. Hanno addirittura controllato con l'anziana la camera da letto prima di allontanarsi frettolosamente. Dopo un paio d'ore un parente della donna ha telefonato al 113 che ha inviato sul posto un equipaggio della Squadra Volante, che ha ricostruito l'episodio. Sono in corso indagini.