L'episodio è avvenuto mercoledì scorso presso l'ospedale di Cattinara
Nella mattinata di mercoledì scorso una Volante della Questura è intervenuta presso l'ospedale di Cattinara per il rinvenimento di un contenitore al cui interno vi era del materiale esplodente.
A richiedere l'intervento del 113 un responsabile dell'Ufficio Tecnico allarmato da alcuni operai addetti all'impianto di condizionamento che, nel corso di un intervento di ordinaria manutenzione, avevano rinvenuto un barattolo in plastica munito di fili elettrici, contenente della sostanza grigia che faceva immediatamente pensare ad un ordigno esplosivo.
Con l'immediato intervento degli operatori di Polizia in servizio all'Ospedale di Cattinara e del personale antincendio veniva sgomberata la zona e messa in sicurezza in attesa dell'intervento del Nucleo Artificieri e Antisabotaggio della Questura.
Nel corso delle operazioni, un uomo, la cui presenza era giustificata in quanto dipendente di una ditta che cura le manutenzioni termoidrauliche presso il nosocomio, veniva sorpreso mentre versava della polvere bianca in una grata posta sul pavimento e che custodiva in un contenitore di forma cilindrica.
L'uomo, D.C. le sue iniziali, di 45 anni, che in un secondo momento confermava la proprietà di tutti i materiali rinvenuti, veniva immediatamente fermato e accompagnato in Questura per gli accertamenti del caso.
Il personale del Nucleo Regionale Artificieri, dopo aver esaminato e bonificato la zona interessata, constatava che tutte le sostanze erano di carattere esplodente.
Dalle successive perquisizioni domiciliari a carico del D.C. veniva sequestrato altro materiale per il confezionamento e l'utilizzo di ordigni, nonché due contenitori con polvere da sparo e polvere di zinco.
Il D.C., arrestato per il possesso illegale di sostanze esplosive, veniva associato presso la locale Casa Circondariale.