Intensi i controlli della Polizia di Frontiera Marittima.
Nell'ambito del rafforzamento dell'attività di vigilanza svolta dalle Pattuglie di questa IV Zona di Polizia di Frontiera - Polizia di Frontiera Marittima di Trieste nell'imminenza delle festività Pasquali, all'interno dell'area portuale e nelle zone limitrofe, e in occasione dei controlli di frontiera nei confronti delle persone e mezzi che sbarcano dai traghetti e M/N Ro/Roche giungono in questo Porto, nella mattinata di ieri veniva controllato un passeggero proveniente dall'Albania a bordo del traghetto "FILIPPOS", autista di un autoarticolato che trasportava un carico di alluminio.
Lo straniero, identificato per il cittadino albanese V.E., di anni 38, e che aveva declinato in altre occasioni altre identità con diverse nazionalità o serbo-jugoslave o kosovare, dopo una scrupolosa attività di accertamento, riscontri e intrecci di informazioni è risultato essere poi destinatario di un provvedimento di carcerazione emesso dal Tribunale Ordinario di Torino in data 15.05.2012, per l'esecuzione della pena della reclusione di 2 anni e 2 mesi, piu' la pena accessoria per lo stesso periodo dell'interdizione dai pubblici uffici, per il reato di favoreggiamento della prostituzione in quanto facente parte di una organizzazione operante nel capoluogo piemontese e nella città di La Spezia, con altri personaggi della stessa area geografica, che indicevano alla prostituzione giovani donne dell'Est Europeo. Reato scoperto dalla Questura di Torino nell'anno 2002.
Il V.E. al termine degli accertamenti di rito è stato associato presso la Casa Circondariale di Trieste, per l'espiazione della pena .