Intervento del personale del Commissariato di P.S. di Duino Aurisina
Personale della Squadra Volante del Commissariato di P.S. di Duino Aurisina ha denunciato in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria per uso di atto falso, sostituzione di persona, false dichiarazioni sulla propria identità a un pubblico ufficiale e ricettazione un cittadino egiziano nato nel 1979. L'uomo, che stava lavorando presso un cantiere edile a Sistiana, si è presentato presso un istituto bancario della stessa località per svolgere alcune operazioni esibendo una carta d'identità italiana risultante oggetto di furto. Personale della banca ha prontamente informato il 113 e sul posto si è recato un equipaggio del locale Commissariato. Una volta rintracciato, gli operatori hanno ricostruito la dinamica dei fatti appurando che egli era in possesso non soltanto di una carta d'identità italiana asportata da un comune del Veneziano, ma anche del permesso di soggiorno falsi. Sbarcato illegalmente nel 2006 a Lampedusa, infatti, egli riferiva di essere entrato in possesso alcuni anni dopo a Milano di un permesso di soggiorno falso previo pagamento. E' seguita la procedura della sua regolarizzazione e del suo inserimento nel mondo del lavoro.
Grazie ai riscontri dattiloscopici, gli operatori hanno accertato che lo straniero era già stato munito di un decreto di espulsione con relativo ordine dal Prefetto e dal Questore di Crotone con diverse generalità. Motivo per il quale è stato accompagnato presso l'Ufficio Immigrazione della locale Questura che gli ha notificato un nuovo decreto d'espulsione prefettizio con l'ordine del Questore a lasciare il nostro Paese entro sette giorni dalla data di notifica.