Aveva dato alle fiamme alcuni cassonetti in centro città
Ieri mattina un uomo, G.D.G., nato nel 1975 a Gorizia e residente a Muggia, già noto alle forze dell'ordine, è stato deferito in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria per resistenza, ingiurie, minacce, lesioni, oltraggio, danneggiamento e danneggiamento seguito da incendio. Mentre stava effettuando il proprio servizio istituzionale di controllo del territorio, personale della Squadra Volante della locale Questura ha notato in via della Geppa un cassonetto della carta in fiamme e un uomo che si allontanava frettolosamente dalla zona. Sul posto giungevano prontamente i Vigili del fuoco e gli operatori, appreso che ben altri otto cassonetti collocati nelle zone limitrofe erano stati danneggianti a seguito di incendi nel corso dell'ora precedente, rintracciavano l'uomo notato in precedente, il quale, alla loro vista, si dava alla fuga a piedi.
Una volta raggiunto e chiesto conto del suo operato, l'uomo, che aveva le mani sporche di fuliggine e i cui abiti emanavano un forte odore di bruciato, offendeva e minacciava gli operatori, che gli trovavano addosso un accendino di marca Bic. L'uomo cercava di colpirli con calci e pugni e veniva accompagnato in Questura. Durante il tragitto continuava a mantenere un atteggiamento aggressivo e violento tanto da colpire con calci e testate i finestrini laterali posteriori dell'autovettura di servizio. Anche in Questura danneggiava un serramento e un muro e continuava a ingiuriare, offendere e minacciare non soltanto gli operatori, ma anche personale medico e sanitario fatto intervenire.