Una Santa Messa officiata dal cappellano don Paolo Rakic per celebrare il Patrono e Protettore
La Polizia di Stato celebra oggi San Michele Arcangelo, proclamato Patrono e Protettore da Papa Pio XII nel 1949. Questa mattina, a Trieste, alla presenza del Prefetto Alessandro Giacchetti, del Questore Giuseppe Padulano e delle massime autorità politiche, amministrative e militari cittadine, il cappellano provinciale della Polizia di Stato don Paolo Rakic ha celebrato una Santa Messa nella Chiesa della Beata Vergine del Rosario. Al rito erano presenti anche una delegazione della locale sezione dell'Associazione nazionale Polizia di Stato con il labaro, i famigliari di alcuni poliziotti di recente scomparsi e un contingente di allievi agenti che stanno frequentando il corso di formazione presso la locale Scuola.
Nel corso dell'omelia, il celebrante ha affermato che "la Polizia di Stato è dalla parte di San Michele, della forza della giustizia", Polizia attenta e preparata affinché non si affermi "la volontà più o meno perversa di sovvertire l'ordine della legge, segno di un ordine più profondo".
La Polizia di Stato ha voluto testimoniare anche così - se ce ne fosse stato il bisogno - la vicinanza non soltanto ideale e morale a una collettività provata e bisognosa di certezze e rassicurazioni, sempre attenta alle istanze che giungono quotidianamente dai cittadini che credono nei valori e nella operatività di questa Istituzione.