Riservato agli operatori della Polizia di Stato con gli psicologi Kermol e Legisa
Si concluderà dopodomani, venerdì, il corso Facial action coding system (Facs) riservato al personale della Polizia di Stato e iniziato lo scorso 11 settembre. Le lezioni sono state e saranno svolte dagli psicologi Enzo Kermol e Jasna Legisa, entrambi professori presso la facoltà di Medicina e chirurgia della locale Università degli studi.
L'utilizzo della tecnica Facs permette l'analisi del comportamento del volto rilevando anche le emozioni più nascoste attraverso il riconoscimento di sottili cambiamenti d'aspetto della muscolatura del viso, di espressioni soffocate, di microespressioni e di indizi di menzogna. Riconoscere le espressioni delle emozioni primarie (gioia, rabbia, disgusto, paura, sorpresa e tristezza), infatti, risulta fondamentale in quanto esse sono universali e, pertanto, non si differenziano nelle diverse culture ed etnie.
Questo progetto si propone di fornire all'operatore di Polizia uno degli strumenti principali per gestire un'efficace strategia comunicativa durante l'attività di interrogatori e di interviste, visto che le emozioni regolano il comportamento e le relazioni umane.