Dalle ore 14.30 presso l'edificio H dell'ateneo giuliano la sicurezza stradale in cattedra
Dopodomani, mercoledì, alle ore 14.30, presso l'edificio H del locale ateneo, proseguirà il progetto Icaro dedicato per la prima volta agli studenti universitari. Giunto alla sua dodicesima edizione, Icaro è una campagna di sicurezza stradale promossa dalla Polizia di Stato insieme al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e alla Fondazione Ania per la sicurezza stradale, con il coordinamento scientifico del Dipartimento di psicologia della "Sapienza", università di Roma che ha coinvolto finora più di 100 mila studenti di 161 città italiane.
L'incontro triestino si aprirà i saluti del moderatore, il Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato Elisabetta Mancini, e del professor Giovanni Cannata, a cui seguirà la visione didattica del film "Young Europe", scritto e diretto da Matteo Vicino. Girato in Italia, Francia e Slovenia, nel film trovano spazio le storie di alcuni ragazzi europei, accomunate dalla triste esperienza dell'incidente stradale che cambia per sempre le loro vite. A tal proposito si ricorda che l'incidente stradale è la prima causa di morte per i giovani in Italiane in Europa e l'obiettivo della campagna è proprio quello di parlare di legalità attraverso nuovi linguaggi.
Dopo la visione del film, seguiranno gli interventi della dottoressa Mancini e dell'Ispettore Capo Carlo Piraneo, del dirigente del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ingegner Domenico Pugliese, della dottoressa Cinzia Roella della Fondazione Ania per la sicurezza stradale, e della professoressa Anna Maria Giannini, ordinario di psicologia alla "Sapienza".
Le considerazioni finali saranno tratte dai professori Maurizio Tagliatatela e Marco Marchetti, rispettivamente ordinario di farmacologia e ordinario di medicina legale e criminologia presso l'università del Molise.
Seguirà un dibattito con gli studenti sui temi della sicurezza stradale.