Insieme ad un complice aveva messo a segno un colpo ai danni di una profumeria
E' stato arrestato dalla Squadra Mobile di Trieste il cittadino italiano B.G. di 33 anni, in esecuzione di un ordine di arresto emesso dalla Procura della Repubblica di Trieste.
L'uomo,nel tardo pomeriggio del 7 gennaio scorso, insieme al complice M.G. di 42 anni, si presentava nella profumeria "Acqua e Sapone" di largo Barriera, armato di pistola e travisato con una sciarpa.
Dopo una segnalazione al 113 da parte di un passante, i poliziotti della Squadra Mobile e delle Volanti arrivavano subito sul posto, inseguendo i due rapinatori che fuggivano verso via Tarabocchia.
In pochi minuti, uno dei due malviventi veniva bloccato e arrestato, mentre il complice veniva rintracciato grazie al successivo riconoscimento di un testimone.
Gli agenti sequestravano l'arma utilizzata per la rapina, mentre il bottino di 900 euro veniva restituito al titolare dell'esercizio commerciale.
B.G. nelle settimane successiva all'arresto veniva collocato agli arresti domiciliari, ma in più occasioni l'uomo si allontanava da casa violando le prescrizioni del Gip.
Proprio per queste continue violazioni la Procura della Repubblica chiedeva la revoca degli arresti domiciliari, che veniva disposta dal Gip ed eseguita ieri pomeriggio con l'accompagnamento di B.G. nel carcere cittadino di via Coroneo.
Nell'esecuzione dell'arresto venivano trovati nell'abitazione oltre dieci grammi di hashish, che venivano sequestrati con la denuncia per detenzione a carico di B.G.