Ha creato disagio all'interno dell'ospedale Maggiore
Questa notte personale della Squadra Volante della locale Questura ha tratto in arresto un triestino, B.M.C, nato nel 1993, già noto alle forze dell'ordine. Oltraggo e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, danneggiamento, interruzione di pubblico servizio e rifiuto di fornire le proprie generalità i reati a lui contestati. In evidente stato di agitazione, il ragazzo aveva già danneggiato all'interno dell'ospedale Maggiore una porta a pugni perché voleva entrare in un reparto in cui si trovava la sua fidanzata. Egli ha inveito anche contro il personale medico e sanitario ed ha di fatto ostacolato la loro attività. Hanno telefonato al 113 e si è recato sul posto un equipaggio della Questura che ha cercato di riportare la calma all'interno del nosocomio e tranquillizzare il giovane. Alla vista degli operatori questi ha continuato ad avere atteggiamenti violenti e li ha aggrediti verbalmente e fisicamente, a tal punto che in tre hanno dovuto ricorrere alle cure mediche.
Accompagnato in Questura, il ragazzo è stato fotosegnalato ed è stato associato presso la locale Casa circondariale.