Si era procurato documenti con il rilascio di false dichiarazioni
Poliziotti della Squadra Mobile e delle Volanti impegnati nei giorni scorsi per eseguire controlli straordinari nel centro cittadino.
Nel mirino della Questura di Trieste, soprattutto la presenza di pregiudicati negli esercizi pubblici, stranieri clandestini e i punti di ritrovo dei giovani situati in varie zone della città, come p.zza Oberdan, p.zza Libertà e Campo S. Giacomo.
Nel corso degli accertamenti, non sono mancate verifiche presso alcuni stabili dove veniva segnalata una forte concentrazione di cittadini stranieri clandestini.
Inoltre nei pressi di alcuni locali venivano identificati numerosi pregiudicati italiani per reati contro il patrimonio e traffico di droga.
Nel corso degli accertamenti eseguiti dall'inizio della settimana venivano controllate anche persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale e ai vincoli della sorveglianza speciale.
Il bilancio complessivo vede una cinquantina di persone controllate, di cui venti cittadini stranieri
extracomunitari.
Alcuni di loro venivano accompagnati in Questura per ulteriori verifiche sulla regolarità della presenza in Italia e un cittadino serbo, gravato da precedenti per reati contro il patrimonio, veniva denunciato dalla Squadra Mobile di Trieste per inottemperanza al provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Udine.
L'uomo di 35 anni, nel 2008 veniva denunciato per falso per aver dichiarato di essere cittadino italiano in occasione del rilascio della carta d'identità; con il documento ottenuto, richiedeva anche il rilascio del passaporto, ma veniva smascherato dal poliziotto che trattava il suo fascicolo.