Era stato condannato per ricettazione e falsità materiale
Non appena rientra in Italia finisce in cella. Si tratta di un 39enne cittadino romeno arrestato ieri pomeriggio sull'altopiano carsico dagli agenti della IV Zona Polizia di Frontiera - Settore di Trieste. A.E., queste le sue iniziali, era destinatario di un ordine di carcerazione emesso lo scorso novembre dalle Procura del capoluogo lombardo. Ora è rinchiuso nel carcere di via del Coroneo.
L'uomo era stato condannato prima dal Tribunale di Monza per ricettazione, poi da quello di Milano per falsità materiale, ricettazione e possesso di arnesi da scasso. Complessivamente deve scontare una pena di un anno e due mesi di reclusione, oltre a pagare una multa di 500 euro.
A rintracciare A.E. è stata una pattuglia della Polizia di Frontiera durante le consuete attività di retrovalico. Il comunitario viaggiava come passeggero a bordo di un furgone con targa italiana proveniente dalla Slovenia. Il veicolo è stato fermato per un controllo e dagli accertamenti sugli occupanti è emerso che il passeggero romeno era ricercato dalla giustizia italiana.