Identificate molte persone per lo più comunitarie
Nell'ambito del rafforzamento del controllo del territorio soprattutto in particolari zone in cui si registra la presenza di più persone e che risultano a rischio di degrado, ieri sera operatori della Polizia di Stato (Questura e Polizia ferroviaria) e della Polizia locale hanno identificato ventotto persone, di cui due minori.
Il controllo è stato effettuato nell'area retrostante l'ex Silos e nei pressi della stazione ferroviaria e di quella delle autocorriere.
Accompagnati in Questura, dopo le verifiche, si è accertata l'irregolare presenza in Italia di due cittadini senegalesi, privi di documenti e già espulsi, ma inottemperanti. Questi, come quattro cittadini rumeni, privi di mezzi di sussistenza e già allontanati dal nostro Paese, sono stati affidati all'Ufficio Immigrazione della locale Questura per l'emissione di nuovi provvedimenti amministrativi.
E' stata rintracciata anche una famiglia rumena composta da cinque persone, di cui due minori, che è stata temporaneamente sistemata presso una specifica struttura d'accoglienza.
Interventi di questo genere si inseriscono in un contesto di Polizia di prossimità, attenta a recepire le segnalazioni che pervengono anche dalla cittadinanza, in un'ottica di sicurezza partecipata che da anni contraddistingue la filosofia e l'operatività della Polizia di Stato.