Deve scontare sette mesi di carcere
E' finito in manette il cittadino italiano S.F. del 1970, arrestato dalla Squadra Mobile di Trieste in esecuzione di un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del capoluogo giuliano.
L'uomo era ricercato per l'espiazione di una sentenza definitiva di condanna a dieci mesi di carcere per minacce e lesioni ai danni di un cittadino polacco, aggredito e colpito con una bottiglia durante una violenta lite nei pressi della stazione ferroviaria di Trieste.
S.F. ha alle spalle una lunga carriera criminale incominciata negli anni novanta, con la commissione di rapine, furti, ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e minacce, gravitando sempre nell'ambiente degli sbandati che frequentato la zona di piazza Libertà nel centro del capoluogo giuliano.
Più volte finiva in carcere per i reati commessi quasi sempre in grave stato di ebbrezza e nonostante la partecipazione ad un programma di recupero dell'Azienda Sanitaria, continuava a delinquere, inducendo il Magistrato di Sorveglianza al rifiuto degli arresti domiciliari per l'espiazione della pena, che verrà scontata nel carcere di via Coroneo.