Contestata anche una violazione amministrativa per ubriachezza
Ieri pomeriggio personale della Squadra Volante della Questura ha deferito in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria due uomini: un italiano, S.R., nato a Napoli nel 1977, per danneggiamento e minacce, e un rumeno, D.B.P., nato nel 1987, per il possesso ingiustificato di una frusta telescopica in metallo.
Il primo, già noto alle forze dell'ordine e in evidente stato di ubriachezza, era da poco entrato in un negozio di acconciature femminili in centro città e, dopo aver minacciato una lavorante, le ha rotto il computer portatile presente su una scrivania all'interno dell'esercizio commerciale.
La ragazza, impaurita, ha telefonato al 113 che ha inviato sul posto un equipaggio della Questura. Gli operatori hanno notato poco lontano l'uomo e hanno sùbito avuto il sospetto che fosse stato questi l'autore della condotta di cui sopra.
Una volta accertati i fatti, gli agenti lo hanno identificato e S.R. ha continuato a mantenere un atteggiamento minaccioso nei confronti loro e della ragazza.
A questo punto arrivava nel negozio il giovane rumeno, conoscente della stessa ragazza, il quale, appresi i fatti, ha manifestato la volontà di fare giustizia da sé nei confronti di S.R. ed ha estratto una frusta telescopica in metallo brandendola in aria.
Veniva bloccato prontamente dagli operatori e la frustra è stata sequestrata da personale del Commissariato sezionale di P.S. di Rozzol giunto sul posto in ausilio.
Come detto, i due uomini sono stati denunciati e a S.R. è stata anche contestata la violazione amministrativa per ubriachezza.