Trasportava due cuccioli di cane privi delle prescritte autorizzazioni e merce contraffatta
Un cittadino romeno di 33 anni, I.I. le sue iniziali, è stato denunciato dagli agenti della IV Zona Polizia di Frontiera - Settore di Trieste.
Nell'ambito dei consueti controlli mirati al contrasto della criminalità transfrontaliera nella zona confinaria è stato fermato l'altra mattina a Fernetti un bus di linea rumeno diretto in Sicilia.
Nel bagagliaio, stivati in gabbiette mischiate tra le valigie e i borsoni dei passeggeri, sono stati scoperti due cuccioli in tenerissima età (1 maltese ed 1 shi-tzu).
I documenti esibiti erano privi dell'obbligatoria certificazione sanitaria antirabbica e il passaporto europeo era privo della validazione da parte della competente autorità veterinaria.
Ma non è finita: sempre nel vano bagagli del bus, ben occultati, gli operatori hanno rinvenuto tre sacchi di nylon al cui interno vi erano 183 paia di sandali da mare della nota marca Cesare Paciotti, la cui sospetta contraffazione è stata confermata dalla stessa società che ha definito la merce - successivamente sequestrata - "atta ad ingannare il consumatore medio".
All'autista rumeno il trasporto dei cuccioli è costato una sanzione amministrativa di oltre 600 euro ai sensi della recente legge per la protezione degli animali da compagnia, nonchè il sequestro veterinario dei cuccioli da parte del Servizio sanitario regionale.
Per il trasporto della merce contraffatta, invece, è stato indagato in stato di libertà per il reato di introduzione nello stato di prodotti industriali recanti segni mendaci.
L'attività è stata compiuta in collaborazione con il locale Ufficio delle Dogane -Servizio Vigilanza Antifrode.