Espulsi, rientrano in Italia
Durante i consueti controlli di retrovalico, la Polizia di Frontiera di Trieste ha arrestato due cittadini extracomunitari per violazione delle norme sull'immigrazione.
Entrambi, già espulsi dall'Italia, sono rientrati senza la prevista autorizzazione del Ministro dell'Interno.
Il primo, un cittadino albanese di 23 anni - L.D., le sue iniziali - è stato identificato, l'altra settimana nei pressi di Sistiana, a bordo di un'autovettura Skoda Octavia con targa albanese.
Dalle verifiche è emerso che agli inizi del 2009 L.D. era stato espulso con decreto emesso dal Prefetto di Vercelli. Il giovane, infatti, si trovava in Italia in stato clandestinità.
Il secondo extracomunitario, il 54enne cittadino ucraino Y.K., è stato arrestato l'altra notte a Monrupino.
L'uomo viaggiava con altri cinque connazionali su un furgone Volkswagen Multivan targato Lettonia.
Dal controllo è risultato che nel giugno del 2007 Y.K. era stato espulso dal Prefetto di Milano, in quanto era entrato illegalmente nel territorio nazionale.
Ora entrambi i cittadini arrestati si trovano nel carcere di via del Coroneo a disposizione dell'autorità giudiziaria.