In calo le sanzioni - Automobilisti più disciplinati
I dati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2010, che di seguito vengono riportati, sono relativi all'attività delle articolazioni operative della Polizia Stradale del Friuli-Venezia Giulia: le Sezioni di Trieste, Gorizia, Pordenone ed Udine, le Sottosezioni di Amaro e Palmanova, i Distaccamenti di Monfalcone, Spilimbergo, Tolmezzo.
Il 2010 si chiude con un bilancio senz'altro soddisfacente: gli incidenti (2.742) rispetto all'anno precedente sono diminuiti del 6,29%, e quelli con esiti mortali del 5,66%; anche il numero dei sinistri con lesioni ha fatto registrare una flessione del 9,12% mentre il totale delle persone ferite è sceso dell'11,28%.
Tali risultati appaiono largamente positivi, in specie se raffrontati al dato nazionale congiunto di Polizia Stradale e Carabinieri, che nel 2010 ha fatto registrare flessioni inferiori a quelle regionali: del 5,7% del numero degli incidenti, del 3,1% di quelli con conseguenze mortali, del 6,2% dei sinistri con lesioni.
Le pattuglie della Polizia Stradale del Friuli Venezia Giulia hanno complessivamente controllato 261.320 persone, di cui 72.523 con etilometro e/o precursore ed hanno proceduto alla contestazione di 60.008 violazioni (di cui 11.873 veicoli commerciali e 656 pullman), con decurtazione di 117.724 punti dalle patenti di guida ed il ritiro di 2.695 patenti e 2.104 carte di circolazione.
A fronte di una sostanziale parità di servizi rispetto al 2010, le violazioni per guida sotto l'influenza di bevande alcoliche (789) sono diminuite del 15,25% e quelle per guida sotto l'effetto di stupefacenti (47) del 29,85: ciò consente, anche alla luce della sensibile flessione dei dati concernenti gli incidenti, di ipotizzare in regione una diffusione di condotte di guida ispirate a maggiore prudenza.
In tale ottica può leggersi anche la flessione delle violazioni per mancato impiego delle cinture di sicurezza (- 13,91%) ed uso del telefonino durante la guida (- 7,44%).
Nel corso di 2.375 servizi mirati al controllo del rispetto dei limiti di velocità sono state accertate 13.556 violazioni, dato sostanzialmente coincidente con quello del 2010.
Nell'ambito dell'attività di controllo ai veicoli commerciali, nella quale la Polizia Stradale regionale risulta al primo posto in Italia per i controlli ai vettori stranieri e che costituisce uno dei campi di attività peculiari anche alla luce del recente protocollo d'intesa sottoscritto con la Prefettura ed il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sono stati attuati 158 servizi di controllo (+ 29,51%) con l'impiego dei Centri Mobili di Revisione (C.M.R.) del Ministero dei Trasporti, che hanno consentito di controllare 3.526 veicoli e di accertare 1.444 infrazioni specifiche quanto alle condizioni di efficienza ed alla regolarità delle autorizzazioni al trasporto internazionale dei mezzi pesanti.
La Polizia Giudiziaria della specialità ha perseguito 186 reati, operando 18 arresti ed indagando 112 persone per reati prevalentemente connessi al furto e riciclaggio dei veicoli.
Sono stati recuperati 19 veicoli di provenienza delittuosa.
Nell'ambito delle iniziative volte al miglioramento della sicurezza stradale, va menzionata l'attività di formazione e di illustrazione del mutato quadro normativo svolta a favore del personale di enti istituzionali (Capitaneria di Porto, Vigili del Fuoco, Servizio 118) e società ed enti vari (Istituti di vigilanza privata, Confindustria, Federazione Coldiretti, Associazioni di autotrasportatori), oltre alla consueta, intensa attività in molte scuole medie inferiori e superiori della regione.
Inoltre, in collaborazione con vari enti, fra cui l'Ufficio scolastico regionale e l'Amministrazione regionale, è stato di recente avviato il progetto "sicuraMENTE" con durata triennale, che prevede nella fase iniziale incontri formativi a favore degli studenti dalle scuole dall'infanzia fino a quelle superiori.
Infine, è proseguita con ottimi risultati la campagna "Guido con Prudenza" indetta a livello nazionale dal Servizio Polizia Stradale in collaborazione con la Fondazione A.N.I.A. e l'associazione dei gestori di locali da ballo S.I.L.B.