Su di lui un mandato di cattura internazionale
Nella mattinata di ieri, durante i controlli di frontiera eseguiti dagli operatori dell'Ufficio di Polizia di Frontiera Marittima di Trieste, l'attenzione si è posta sul nominativo di un marittimo imbarcato su una nave MSC in qualità di tecnico, il quale, con i dovuti e approfonditi riscontri incrociati sugli archivi in Banca Data delle Forze di Polizia, risultava positivo.
Infatti, il marittimo bulgaro I.K.N, nato nel 1969, si è reso responsabile in Polonia nel 1994 del furto di più macchine, con l'aggravante della continuazione, tant'è poi è stato condannato dall'Autorità Giudiziaria Polacca alla pena massima per quel tipo di reato, a cinque anni di reclusione, con conseguente inserimento del nominativo sulla Banca Dati Internazionale, effettuato nel Dicembre 2008, per il rintraccio e arresto ai fini di estradizione.
Effettuati gli accertamenti di rito per addivenire all'esatta individuazione del soggetto, che comunque ha commesso i reati di cui sopra ben 16 anni fa, e fatti pervenire all'Ufficio di Polizia tutti gli atti giudiziari necessari, il marittimo è stato associato presso la locale Casa Circondariale.