Arrestato cittadino russo dalla Polizia di Frontiera
Nella nottata di ieri, nel comune di Monrupino, la Polizia di Frontiera di Trieste fermava in entrata Stato un autobus di linea italiano proveniente da Budapest.
Tra i passeggeri veniva sottoposto a controllo un uomo che esibiva un passaporto e una patente di guida della Lettonia che subito insospettivano gli agenti operanti.
L'uomo veniva fatto quindi scendere dall'autobus e da un primo controllo del bagaglio personale venivano rinvenute 150 stecche di sigarette di marca "Chesterfield" contrassegnate dal sigillo del monopolio di stato ucraino, quantitativo notevolmente superiore a quello concesso.
Successivamente da un attento esame dei documenti esibiti risultava che gli stessi erano falsi e al termine di tutti gli accertamenti esperiti l'uomo ammetteva di essere cittadino russo e declinava le proprie generalità come A.M. di anni 37.
Lo stesso risultava inoltre destinatario di un decreto di espulsione dal territorio nazionale emesso nel 2008 e quindi non avrebbe potuto fare ingresso in Italia senza la necessaria autorizzazione del Ministero dell'Interno.
I documenti falsi e le sigarette sono stati sequestrati e il cittadino russo è stato arrestato per contrabbando di T.L.E., possesso di documenti di identificazione falsi e per la violazione delle norme sull'immigrazione, è stato quindi trasferito nel carcere di via del Coroneo a disposizione dell'autorità giudiziaria.