Nell’ambito di attività di indagine coordinate dalla Procura della Repubblica di Trieste, all’esito di predisposti servizi di polizia giudiziaria volti alla prevenzione ed al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti della sezione antidroga della Squadra Mobile hanno tratto in arresto un operaio ucraino per i reati di detenzione a fini di spaccio di stupefacenti del tipo cocaina, marijuana ed ecstasy/MDMA, nonché detenzione di n. 1 pistola a tamburo, n. 1 pistola semiautomatica con matricola abrasa e relativo munizionamento.
L’uomo, K. R., classe 1991, nato in Ucraina ma residente a Trieste, con un precedente di polizia in materia di stupefacenti, è stato individuato nelle prime ore della odierna mattinata mentre, con particolare circospezione, usciva da un condominio nei pressi della centralissima zona di Cavana.
Poco dopo, l’uomo, che alla vista degli agenti ha tentato di cambiare strada, è stato fermato e sottoposto a controllo e trovato in possesso di una busta in cellophane contenente circa grammi 10 di sostanza stupefacente del tipo cocaina ed una bustina da circa un grammo di ecstasy/MDMA.
Gli immediati approfondimenti investigativi hanno consentito di individuare l’immobile dal quale l’uomo era poco prima uscito e di rinvenire, all’interno di un appartamento del quale aveva la disponibilità, circa 135 grammi di cocaina, quattro buste in cellophane contenenti complessivamente circa 320 grammi lordi di marijuana, un bilancino di precisione, materiale da utilizzare per il confezionamento della droga, nonché una pistola a tamburo ed una pistola semi automatica – completa di caricatore e cartucce, con matricola abrasa.
Inoltre, presso l’abitazione di residenza, sita in altra zona cittadina, è stata rinvenuta e sequestrata la somma contante di oltre 6.000,00 €.
Sulla scorta di quanto sopra, l’uomo è stato tratto in arresto e condotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trieste che coordina le indagini.