Proseguono i servizi di controllo straordinari in ambito ferroviario predisposti, a livello nazionale, dal Servizio di Polizia Ferroviaria.
L’operazione, denominata “Stazioni Sicure”, arrivata, il 7 dicembre u.s. alla sua undicesima giornata, ha visto il personale del Compartimento della Polizia Ferroviaria per il Friuli Venezia Giulia, in tale occasione, impegnato in una serie di servizi mirati al fine di migliorare la prevenzione dei crimini ed il controllo della legalità in ambito ferroviario, con particolare riguardo ai convogli, alle stazioni, agli obiettivi sensibili lungo le linee ferroviarie, nonché ai passeggeri ed ai bagagli.
Nell’intero territorio regionale sono stati impiegati complessivamente n. 70 operatori, che, nell’arco dell’intera giornata, hanno controllato 20 scali ferroviari, ispezionato 3 bagagli al seguito di viaggiatori ed identificate 78 persone.
L’attività di controllo messa in atto nella provincia di Trieste ha invece portato all’impiego di 16 operatori Polfer, che hanno provveduto ad effettuare attenti controlli, nel corso dei quali si è proceduto all’identificazione di 27 persone.
A conferma della frequente attività di prevenzione, ormai condotta da tempo da questa Specialità di Polizia, non sono state rilevate particolari irregolarità.
L’operazione denominata “Rail Safe Day”, arrivata il 13 dicembre u.s. alla sua undicesima giornata, ha visto il personale del Compartimento della Polizia Ferroviaria per il Friuli Venezia Giulia impegnato in una serie di mirati servizi di prevenzione e repressione verso quel fenomeno di comportamenti impropri in ambito ferroviario, come l’indebita presenza o gli attraversamenti dei binari, che a volte possono risultare molto pericolosi o addirittura fatali.
Nell’intero territorio regionale sono state controllate 46 località, tra stazioni f.s. ed altri siti. Le persone identificate sono state 122.