Fermate dalla Squadra Mobile nel corso di mirati servizi di prevenzione e repressione dei reati predatori
Si tratta di R.M., del 1995 e R.S. del 1999, quest’ultima gravata da precedenti specifici per reati contro il patrimonio, le quali sono state notate dalle pattuglie della Squadra Mobile, impiegate in mirati servizi di prevenzione e repressione dei reati predatori.
Le stesse, pertanto, sono state seguite e notate mentre guardavano alcuni palazzi; dapprima le due hanno fatto accesso all’interno di un condominio di questa piazza Garibaldi e, successivamente, in uno sito in questa via Diaz, all’interno del quale si sono trattenute alcuni minuti.
Una volta uscite, sono state sottoposte a controllo e trovate in possesso di alcuni strumenti d’effrazione, quali grossi cacciaviti, nonché un ritaglio in plastica, solitamente utilizzato per aprire le serrature delle porte chiuse senza mandata, oltre che di diversi monili in oro.
Dal controllo poi effettuato negli stabili, sono stati riscontrati segni evidenti di tentativi di effrazione sulle porte di ingresso di tre appartamenti.
Ultimate le incombenze, le due sono state deferite alla Procura della Repubblica; alla medesime è stato, altresì, notificato un foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Trieste, con l’intimazione a lasciare questo territorio.