Tranquilla ieri sera una via cittadina interessata dai controlli antipandemici
Denunciato la scorsa notte per resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio un triestino del 2002. In palese stato di alterazione alcolica (motivo per il quale è stato anche sanzionato amministrativamente), ha aggredito un infermiere presso il pronto soccorso dell’ospedale di Cattinara e ha opposto resistenza agli operatori di una Volante intervenuta. È stato anche sanzionato per aver violato la normativa antipandemica.
Poco dopo l’1, la Polizia di Stato ha sanzionato amministrativamente sempre per ubriachezza e per aver violato le norme anti Covid-19 due giovani triestini.
Sono giunte varie segnalazioni alla sala operativa della Questura tramite il 112 di schiamazzi in via delle Beccherie e sul posto si è recata prontamente una Volante che li ha identificati e ha chiesto loro conto della condotta e della presenza in strada a quell’ora.
Dopo le formalità di rito, invitati ripetutamente a indossare i dispositivi di protezione individuale, sono stati sanzionati, così come una coppia, notata in riva Mandracchio alle 2.30, che stava salendo a bordo di un’autovettura, inottemperante alla normativa anti Covid-19.
A tal proposito, nel corso dell’attività disposta dal Questore Irene Tittoni per monitorare l’osservanza della normativa antipandemica e, in caso di inottemperanza, nel sanzionare amministrativamente e penalmente comportamenti non previsti, dal 2 maggio a ieri, la Polizia di Stato ha controllato nell’intera provincia 3418 persone sanzionandone 15, di cui 8 durante le ore di coprifuoco. Un soggetto è stato denunciato, infine, all’autorità giudiziaria, perché non ha rispettato la misura dell’isolamento fiduciario, mentre sono stati controllati 650 esercizi e attività commerciali, senza riscontrare irregolarità.