Matteo e Pierluigi ritratti da Raffaele Iacaruso, a perenne ricordo su questa pagina web
Trieste non dimentica e ricorderà per sempre il sacrificio di due “suoi figli”, i giovani “servitori dello Stato” Matteo Demenego e Pierluigi Rotta, barbaramente uccisi il 4 ottobre di un anno fa.
Comune e Questura di Trieste hanno stilato il programma ufficiale delle cerimonie che si terranno venerdì 2 ottobre, a partire dalle ore 9.30, nella Chiesa Sant’Antonio Nuovo, dove l’Arcivescovo di Trieste Monsignor Giampaolo Crepaldi celebrerà una Santa Messa, a cui sarà possibile assistere anche in filodiffusione da piazza Sant’Antonio Nuovo.
La mattinata proseguirà alle 10.45, nella Questura di Trieste, dov’è previsto l’incontro del Capo della Polizia, Prefetto Franco Gabrielli, con i familiari dei Caduti nell'Ufficio del Questore e la consegna dei quaderni realizzati con i disegni e le poesie raccolte, a loro dedicate. A seguire in famedio avverrà la deposizione di una corona d’alloro in memoria dei Caduti.
Alle ore 11.00, in via di Tor Bandena si terrà la cerimonia d’intitolazione del tratto antistante la Questura agli agenti della Polizia di Stato Matteo Demenego e Pierluigi Rotta. Interverranno il Questore di Trieste, Giuseppe Petronzi, il Sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza e il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga.
Ci si sposterà quindi al Teatro Verdi, dove alle ore 11.30, si terrà la Cerimonia di conferimento della Cittadinanza Onoraria di Trieste alla Memoria. In apertura del Consiglio Comunale, il presidente Francesco Di Paola Panteca introdurrà gli interventi, con il discorso e la lettura della motivazione da parte del Sindaco Roberto Dipiazza e la successiva consegna delle pergamene e delle medaglie della Cittadinanza Onoraria ai familiari degli agenti scomparsi e la firma del Libro d’Oro. Seguirà l’intervento del Capo della Polizia, Prefetto Franco Gabrielli, che consegnerà le onorificenze ai familiari dei Caduti.
Al termine sarà proiettato il video “Figli delle Stelle” e si terrà un momento musicale, a cura dell’Orchestra e del Coro del Teatro Verdi.
"Con la Cerimonia del 2 ottobre - ha detto il Questore di Trieste, Giuseppe Petronzi - renderemo onore alla memoria di Matteo e Pierluigi che hanno sacrificato la loro vita dando lustro alla divisa che indossavano con coraggio e dignità. Sarà occasione per abbracciare le famiglie presenti unitamente alla cittadinanza e alle sue Istituzioni. Parteciperà alla Commemorazione il Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Franco Gabrielli".
“Gli agenti della Polizia di Stato Matteo Demenego e Pierluigi Rotta - ha ribadito il Sindaco Roberto Dipiazza - sono figli di Trieste e Trieste li ringrazia e non li dimenticherà mai. Con il conferimento della Cittadinanza Onoraria e l’intitolazione della via antistante la Questura, il prossimo 2 ottobre la nostra città e le Istituzioni tutte si stringeranno nuovamente alle famiglie di questi ragazzi con un caldo e commosso abbraccio. Matteo e Pierluigi con il loro sacrificio ci ricordano il lavoro quotidiano che gli uomini e le donne di tutte le forze dell’ordine svolgono per garantire la nostra sicurezza e libertà. Cari Matteo e Pierluigi, Trieste vi ringrazia e non vi dimenticherà mai”.
Le cerimonie del 2 ottobre saranno seguite in diretta dall’emittente televisiva Telequattro, il cui segnale sarà condiviso sui socials istituzionali della Polizia di Stato e sulla pagina Facebook della Questura di Trieste.
Gli sportelli aperti al pubblico in Questura resteranno chiusi giovedì 1 e venerdì 2.
Inoltre, domenica 4 ottobre, in occasione del primo anniversario della scomparsa dell’Agente Scelto Matteo Demenego e dell’Agente Pierluigi Rotta, l’atrio principale della Questura sarà aperto dalle ore 8 alle ore 19 per consentire alla cittadinanza di rendere omaggio ai due Caduti.
A questo comunicato si allega un fumetto che ritrae Matteo e Pierluigi e che dallo scorso ottobre caratterizza la pagina web della Questura. A perenne ricordo. E’ stato realizzato da un collega in servizio presso la Questura di Novara, Raffaele Iacaruso, qui arrivato unitamente a una commovente e immensa montagna di attestazioni scritte, pensieri, quadri, disegni, fiori.
Raffaele è l’autore di una mostra d’arte intitolata “Identikit ‘900 – Un secolo a tratto di penna”, che sarà ospitata dal 2 al 10 ottobre nel quadriportico di palazzo Natta a Novara.