Si tratta di M. A., classe 1984, addetto alla vendita presso un chiosco cittadino
A seguito di indagini dirette dal titolare del fascicolo, il dottor Federico Frezza, e svolte dalla sezione “contrasto al crimine diffuso” della Squadra Mobile della Questura, durante la mattina del 20 agosto scorso, gli investigatori della Polizia di Stato hanno dato esecuzione a un decreto di perquisizione emesso dal Procuratore della Repubblica a carico di M. A., triestino del 1984, addetto alla vendita presso un chiosco cittadino.
L’atto ha consentito di rinvenire nell’abitazione del trentaseienne circa 180 grammi di marijuana suddivisa in più contenitori oltre alla cifra in contante di circa 1.500 €.
L’uomo, nel corso di precedente perquisizione svolta il 3 luglio scorso, era già stato trovato in possesso di circa 55 grammi marijuana, di una cinquantina di infiorescenze di marijuana provento di coltivazione presso la propria abitazione, oltre che di un bilancino di precisione e della somma in contante di 12.500 €.
In ragione dei nuovi sviluppi investigativi, M. A. – dopo essere stato interrogato dal Procuratore della Repubblica di Trieste – è stato condotto in carcere, a disposizione della procedente A.G..