Sottratta in via Giulia, il velocipide è stato trovato in zona Valmaura
Ieri mattina la Polizia di Stato di Trieste ha riconsegnato al legittimo proprietario una bicicletta elettrica di ingente valore. Si è trattato di una vera e propria attività “partecipata”, in sintonia con la mission istituzionale: al servizio del cittadino ma con la collaborazione di tutti.
Mentre transitava a bordo di un bus nei pressi del centro commerciale in via Giulia, un dipendente della Trieste Trasporti aveva segnalato alla sala operativa della Questura che un giovane stava armeggiando accanto a una bicicletta elettrica. La Volante inviata immediatamente in zona avviava le ricerche e tutti gli equipaggi presenti sul territorio di competenza veniva informati in tal senso.
Circa un’ora dopo una Volante che stava controllando il territorio in zona Valmaura ha notato una persona accanto a una e-bike e vi si è avvicinata per identificarla. Alla vista degli operatori, però, si è data alla fuga scavalcando una recinzione e facendo perdere le proprie tracce nella zona boschiva retrostante.
Dai successivi accertamenti gli operatori appuravano che il velocipide abbandonato era quello prelevato un’ora prima in via Giulia. Nel frattempo il proprietario, ancora ignaro dell’evoluzione dei fatti, si era rivolto al 112 per segnalare il furto della biciletta.
Effettuati i riscontri del caso, il mezzo gli veniva restituito.