L’uomo aveva minacciato e colpito con una violenta testata e con calci e pugni l’ex moglie e il di lei compagno, nonostante il divieto di avvicinamento a tutti i luoghi frequentati dai due emesso dal G.I.P. del Tribunale di Trieste
La Polizia di Stato di Trieste ha arrestato domenica pomeriggio un cittadino iracheno, M.F.B.B., nato nel 1993, di fatto residente in una struttura cittadina per richiedenti asilo. Operatori della Squadra Volante sono intervenuti in piazza Goldoni, nei pressi di un locale di ristorazione, dopo che l’uomo aveva minacciato e colpito con una violenta testata e con calci e pugni l’ex moglie e il di lei compagno, nonostante il divieto di avvicinamento a tutti i luoghi frequentati dai due emesso dal G.I.P. del Tribunale di Trieste.
L’iracheno li ha seguiti a lungo nelle vie cittadine e li ha minacciati al fine di interrompere la loro richiesta d’aiuto alle forze dell’ordine. Durante la lite che è sorta, la donna è svenuta.
Sul posto anche personale sanitario del 118.
Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato accompagnato presso la locala Casa circondariale a disposizione dell’autorità giudiziaria.