Attività di retrovalico della Polizia di Frontiera di Trieste
Nelle prime ore del mattino rubano una Honda Civic nel centro Italia, in tarda mattinata si imbattono in un controllo della Polizia di Frontiera sul Carso triestino. Protagonisti dell’episodio, accaduto lo scorso fine settimana, quattro cittadini romeni in viaggio verso il Paese d’origine. L’autovettura Honda Civic con targa italiana è stata fermata per un controllo a Fernetti da una pattuglia impegnata nelle consuete attività di retrovalico. Oltre ad accertare la provenienza furtiva del veicolo, gli agenti hanno scoperto, occultati nel portabagagli, diversi orologi e gioielli di vario valore. Per il 26enne conducente è, quindi, scattata una denuncia per ricettazione. I passeggeri, rispettivamente di 19, 29 e 41 anni, hanno dichiarato che loro tre avevano rubato l’autovettura dal giardino dell’abitazione della proprietaria. Sono stati, perciò, sottoposti a fermo di indiziato di delitto per il reato di furto in abitazione e accompagnati nel carcere locale di via del Coroneo.
Dalle successive verifiche è emerso che il 29enne passeggero era evaso dagli arresti domiciliari a Roma: per lui è, quindi, scattato anche l’arresto per evasione, mentre gli altri tre connazionali sono stati denunciati per favoreggiamento dell’evasione. Al termine degli accertamenti, gli orologi e i gioielli, di cui alcuni appartenenti alla stessa proprietaria del veicolo, sono stati posti sotto sequestro così come l’autovettura, che è stata affidata in custodia a una ditta autorizzata.