Si tratta del triestino Felice Galante, classe 1969, con precedenti
A conclusione di attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Trieste, la Polizia di Stato ha tratto in arresto il triestino Felice Galante, classe 1969, con precedenti, il quale si trovava in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione.
I servizi di osservazione svolti dagli investigatori della Squadra Mobile hanno consentito di verificare come l’indagato abbia reiteratamente violato le prescrizioni impostegli con l’ordinanza con la quale il G.I.P. di Trieste lo aveva posto agli arresti domiciliari per violazione della legge in materia di stupefacenti.
Nel corso della mattina del 26 settembre scorso, veniva notato un soggetto noto quale assuntore di droga presso l’abitazione dell’indagato che, sottoposto a controllo, veniva trovato in possesso di una dose di cocaina e di una siringa; tale individuo è stato nuovamente visto nel pomeriggio dello stesso giorno accedere all’abitazione del Galante.
Effettuato un controllo, all’interno venivano rintracciati l’indagato unitamente a due soggetti; risultando evidente che, poco prima, vi fosse stata l’assunzione di sostanze stupefacenti, veniva effettuata una perquisizione approfondita, all’esito della quale l’indagato veniva trovato in possesso di circa 13 grammi di cocaina, oltre 900 € in contante, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento della droga.
Nel medesimo frangente, si procedeva alla notifica dell’ordinanza con la quale il G.I.P. di Trieste disponeva l’aggravamento degli arresti domiciliari con la custodia in carcere, in ragione delle reiterate violazioni alle prescrizioni cui era sottoposto.
Sulla scorta di tali elementi, il Galante è stato tratto in arresto e ristretto presso la locale casa circondariale a disposizione della competente A.G..