Ritenuto pericoloso, stalker viene da lei denunciato
La Polizia di Stato di Trieste ha dato esecuzione alla misura cautelare del divieto di avvicinamento e comunicazione emessa dal GIP del Tribunale di Trieste nei confronti di un cittadino triestino di 40 anni, N.B., per il reato di stalking, lesioni aggravate continuate, minacce e danneggiamento.
Non capacitandosi della fine del loro rapporto, da alcune settimane egli aveva iniziato a assediare la donna con appostamenti, continue telefonate, sms dal contenuto minaccioso, arrivando in due occasioni ad aggredirla violentemente. Anche un conoscente della donna che aveva tentato di difenderla è stato presa di mira.
Il timore che quegli atteggiamenti potessero concretizzarsi in gesti ben più violenti l’hanno convinta a rivolgersi alla Polizia, trovando il coraggio di denunciare immediatamente le violenze subite che l’avevano costretta a rivolgersi anche al Centro antiviolenza di Trieste.
Dopo la denuncia, l’uomo è stato individuato e, a conclusione delle indagini che sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Trieste e condotte dagli investigatori del Commissariato di P.S. Polo San Sabba, è stata data esecuzione alla misura cautelare disposta dal Giudice per le Indagini Preliminari che prevede, in caso di violazione, l’applicazione di misure detentive. L’uomo dovrà ora tenersi lontano dalla sua ex, dalle persone a lei vicine, dalla sua abitazione, da tutti i luoghi dalla stessa frequentati e non dovrà in alcun modo tentare di comunicare con le vittime.