Venerdì scorso un equipaggio della Squadra Volante del Commissariato di P.S. di Duino Aurisina ha fermato in località San Giovanni di Duino, sul raccordo autostradale in direzione Trieste, un furgone con targa ucraina
La Polizia di Stato di Trieste ha arrestato per il possesso di un documento di identificazione falso il cittadino ucraino Oleh Bohach, nato nel 1981. Nell’ambito del controllo del territorio, venerdì scorso un equipaggio della Squadra Volante del Commissariato di P.S. di Duino Aurisina ha fermato in località San Giovanni di Duino, sul raccordo autostradale in direzione Trieste, un furgone con targa ucraina. A bordo otto persone, di cui sette ucraini. Al momento della loro identificazione gli operatori constatavano che alla guida si trovava un uomo che aveva esibito una patente di guida rumena.
Effettuati ulteriori controlli anche con il Centro di cooperazione internazionale di Oradea (Romania), si appurava che sia la patente di guida che la carta d’identità successivamente esibita non risultavano essere state mai emesse dalle autorità rumene.
A questo punto l’uomo si prodigava a spiegare di aver esibito questi documenti confidando sulla loro autenticità e che li aveva ricevuti dalla moglie rumena, vista soltanto un paio di volte. Nel contempo esibiva sia il passaporto che la patente di guida ucraini.
Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato arrestato per il possesso del documento falso ed è stato indagato anche per aver esibito la patente di guida rumena astrattamente valida alla circolazione di veicoli in Italia. Accompagnato presso la locale Casa circondariale, l’ucraino è stato messo a disposizione della Procura della Repubblica.
I suoi connazionali, invece, hanno proseguito il loro viaggio verso casa a bordo del furgone.