Si tratta di S.R., nato nel 1993, a suo carico precedenti specifici in materia di traffico illecito di sostanze stupefacenti e già arrestato nell’ambito dell’operazione denominata “Donota”
La Polizia di Stato di Trieste ha arrestato nella notte un cittadino pakistano, S.R., nato nel 1993. A suo carico precedenti specifici in materia di traffico illecito di sostanze stupefacenti e già arrestato nell’ambito dell’operazione denominata “Donota”, che nei mesi scorsi ha portato all’arresto in città di alcuni stranieri dediti allo spaccio per lo più a minorenni.
L’uomo è stato notato dagli operatori della Squadra Volante della Questura ieri sera all’interno del giardino pubblico in via Catullo, intento a dirigersi verso uno zaino al cui interno, in un contenitore, è stata rivenuta marijuana, oltre a un grinder e a due tessere sanitarie intestate allo straniero.
Alla vista degli agenti, il pakistano ha cercato di allontanarsi velocemente, ma è stato raggiunto e fermato poco dopo. Al momento dell’identificazione egli ha cercato di disfarsi di un “panetto” di hashish. E’ stato perquisito e gli sono stati trovati un grinder e cartine per il confezionamento di piccole dosi, uno smartphone e banconote di picciolo taglio (5,10 e 20 euro, ritenute provento dell’attività di spaccio), oltre a 42,84 grammi lordi di hashish e 13,25 grammi netti di marijuana.
Accompagnato in Questura, dopo le formalità di rito, lo straniero è stato arrestato e condotto presso la locale Casa circondariale a disposizione della Procura della Repubblica.