E' stato sottoposto a perquisizione in esecuzione a decreto emesso dalla Procura della Repubblica di Trieste per la ricerca di droga
Si tratta di C. C., classe 1980, gravato da precedenti per coltivazione di marijuana, il quale, lo scorso 29 aprile, è stato sottoposto perquisizione, in esecuzione a decreto emesso dalla Procura della Repubblica di Trieste, per la ricerca di droga.
Gli agenti della Squadra Mobile, presso l’abitazione dell’indagato, non hanno, però, rinvenuto traccia di stupefacenti, ma un revolver « smith&wesson » calibro 22, munito di 29 cartucce, la cui matricola non era leggibile.
L’arma era custodita all’interno di un finto libro (un dizionario di lingua spagnola) che, a sua volta, racchiudeva una cassetta di sicurezza, al cui interno era custodito il revolver, di piccole dimensioni e facilmente occultabile, qualora portato indosso.
All’indagato, pertanto, è stato contestato il reato di detenzione di arma clandestina, nonchè la ricettazione della stessa.
Ultimati gli adempimenti di rito, C. C., come disposto dal P.M. titolare del fascicolo processuale, è stato posto in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione.