Già nel pomeriggio l’uomo si era reso protagonista di alcuni episodi molesti in centro città ed era stato indagato
L'altro ieri sera personale della Polizia di Stato di Trieste ha arrestato per rapina un cittadino bosniaco, Tarzan Selimovic, nato nel 1972 e senza fissa dimora in città. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, ha strappato di mano il cellulare a un paziente che si trovava in un’area di ristoro all’interno dell’ospedale di Cattinara. Poco prima lo aveva già importunato e aveva mostrato palesi sintomi di agitazione. Il proprietario del telefonino è riuscito a riprenderselo e il bosniaco ha brandito una sedia colpendolo a una mano. Il ricoverato, dolorante, è riuscito ad allontanarsi e si è diretto al pronto soccorso.
Nel frattempo alcune persone hanno telefonato al 113 e sul posto si è recato un equipaggio della Squadra Volante della Questura che ha trovato l’extracomunitario nel grande salone d’ingresso accanto a due uomini che cercavano di calmarlo, dopo aver divelto tre sedie ed altri suppellettili disseminati a terra.
Gli operatori lo hanno identificato e, dopo aver ricostruito l’episodio, il bosniaco è stato accompagnato in Questura. Espletate le formalità di rito, è stato associato presso la locale Casa circondariale a disposizione della Procura della Repubblica.
Già nel pomeriggio l’uomo si era reso protagonista di alcuni episodi molesti in centro città, colpendo in un caso con una testata al naso un gestore di un esercizio commerciale. Il personale della Squadra Volante intervenuto lo aveva indagato.