Ieri la Polizia di Stato di Trieste ha denunciato in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria per furto aggravato un cittadino italiano, S.G.C., nato nel 1993 in Argentina e residente in città
Ieri la Polizia di Stato di Trieste ha denunciato in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria per furto aggravato un cittadino italiano, S.G.C., nato nel 1993 in Argentina e residente in città. L’altro ieri lo stesso, già noto alle forze dell’ordine, era già stato deferito per aver tentato di rubare all’interno di un furgone in sosta in via Vespucci. Il suo operato era stato notato da personale della Squadra Mobile, che, unitamente a quello del quello del Compartimento di Polizia Postale del Friuli Venezia Giulia, lo aveva identificato e proceduto nei suo confronti
Nella tarda mattinata di ieri, a seguito della notizia di un furto di uno zaino effettuato a bordo di un’autoambulanza in via D’Isella, riscontrando della anologie con l’episodio riportato e stando alla descrizione del presunto autore del reato, personale della Squadra Mobile vedeva transitare il giovane in viale Campi Elisi
Una volta fermato e identificato, questi veniva accompagnato in Questura e ammetteva di aver prelevato dal mezzo di soccorso uno zaino contenente un computer, un tablet ed effetti personali appartenenti all’autista, nonché una banconota da 20 euro. Altri 20 li aveva già spesi per del cibo. Il giovane aveva nel frattempo nascosto lo zaino nella cantina di casa.
Dopo le formalità di rito, S.G.S., è stato denunciato.