Lo scorso 2 marzo la locale Polizia Ferroviaria ha effettuato servizi mirati di prevenzione e repressione delle condotte anomale in ambito ferroviario
Lo scorso 2 marzo, come disposto dal Ministero dell’Interno, la locale Polizia Ferroviaria ha effettuato servizi mirati di prevenzione e repressione delle condotte anomale in ambito ferroviario, al fine di prevenire il verificarsi di incidenti in ambito FS derivanti da impropri comportamenti, indebita presenza sulla linea ferroviaria e attraversamento binari. In tale ottica sono stati predisposti anche servizi di scorta su treni che, in base a determinati parametri e di concerto con l’Ente F.S., sono stati considerati maggiormente a rischio.
L’attività si inserisce nel più ampio contesto di educazione al corretto uso del mezzo ferroviario, che vede impegnata la Polfer, con il progetto denominato “Train to be cool” nelle scuole secondarie, con giornate dedicate alla specifica tematica.
Durate i suddetti servizi sono state controllate 18 persone, senza che vi sia stato alcun provvedimento ai sensi del regolamento di Polizia Ferroviaria, sintomo che le continue campagne di educazione alla legalità stanno cominciando a dare i loro frutti.