ARRESTATI PER RISSA TRE CITTADINI EXTRACOMUNITARI
Nella serata di sabato a Comiso tre tunisini, per motivi personali, hanno iniziato a rincorrersi e picchiarsi per strada.
Allertato personale della Volante di Comiso, riusciva a rintracciare nei pressi del Commissariato di P.S. i tre individui in evidente stato di agitazione e tentava di bloccarli, ma due di questi si svincolavano dandosi alla fuga.
L'uomo bloccato era stato violentemente malmenato dai due fuggitivi, tra l'altro facendolo sbattere più volte contro una auto in sosta, tanta era stata la violenza dell'azione, da infrangere il lunotto dell'auto stessa.
Intanto, il primo ad essere stato bloccato, indentificato per S.R., è stato accompagnato presso i nostri uffici per gli ulteriori accertamenti; nel frattempo la volante di Comiso unitamente a quella del Commissariato P.S. di Vittoria, continuavano la loro ricerca per le vie cittadine al fine di rintracciare gli altri due. Nelle vicinanze degli uffici di Polizia è stato rintracciato H.B. che riferiva di aver litigato con i due fratelli S.R. e A.S. per vecchi dissapori.
Individuato, pertanto anche il terzo compartecipe alla rissa ovvero il fratello di S.R., abitante a Comiso (RG) sposato con una cittadina italiana ed unico in possesso del permesso di soggiorno, le Volanti vi si sono recati presso l'abitazione e rintracciatolo è stato bloccato e accompagnato presso i nostri uffici, dove lo stesso, messo alle strette, confermava di aver partecipato attivamente alla lite in argomento.
S.R. e H.B. sono stati trasportati presso il locale pronto soccorso, su intervento di personale del 118, per le cure del caso.
Gli stessi sono stati dichiarati in stato di arresto nella flagranza del reato di rissa ex artt. 588 C.P. e resistenza a Pubblico Ufficiale ex artt. 337 C.P.