FERMATO UN ALTRO SCAFISTA DALLA POLIZIA NELLO SBARCO DI SAN GIUSEPPE
Gli uomini della Polizia di Stato - Squadra Mobile Questura di Ragusa - con la partecipazione di un'aliquota della Guardia Costiera, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza hanno concluso le indagini in ordine allo sbarco avvenuto a Pozzallo mercoledì mattina.
Grazie al lavoro degli investigatori della Polizia è stato possibile raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico di un senegalese.
Le attività di indagine hanno confermato, anche questa volta, che i gommoni sono salpati dalla Libia ma in momenti diversi.
Tutti i migranti hanno raccontato di aver attraversato i paesi del centro Africa per raggiungere il nord ed imbarcarsi per l'Italia con il solito sistema di chiamare i soccorsi non appena superate le acque territoriali libiche.
Nel contempo continuano le indagini sull'altro evento di soccorso che ha visto giungere cadavere un migrante. La Procura della Repubblica di Ragusa conferirà l'incarico per l'autopsia e successivamente sarà possibile procedere al funerale ed alla tumulazione del giovane.
La Squadra Mobile di Ragusa sta contattando la famiglia e l'Ambasciata della Costa d'Avorio per l'eventuale affidamento della salma.